Hedera helix
Edera
NoteL'edera è presente al Caloggio fin dalla nascita dell'oasi. É molto comune ed essendo diffusa anche nel Parco delle Groane si ritiene che sia del tutto spontanea.Girando per l'oasi, specialmente in inverno, quando il verde delle sue foglie spicca nel seccume generale, si possono notare varie differenze nella sua distribuzione. In alcune zone riveste quasi interamente il terreno con andamento strisciante, talora sale sui tronchi, mentre in altre zone è completamente assente. Sarebbe interessante comprendere i motivi di questi diversi comportamenti. Localmente produce abbondanti frutti, ma questo è facile immaginare che succeda dove arrivino a sufficienza i raggi del sole. L'edera al Caloggio è gradita per la sua funzione ecologica. Riveste anche in inverno superfici che altrimenti sarebbero spoglie offrendo rifugio a tante forme di vita. Tuttavia a volte viene contenuta quando mette a rischio colonie erbacee pregiate o la stabilità degli alberi. |
Da osservare e documentare :
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Tassonomia e denominazioni
Classe: Dicotyledones Ordine: Apiales Famiglia: Araliaceae Genere: Hedera Specie: Hedera helix
Nomi alternativi :
Etimologia : sembra che la radice del nome Hedera Helix sia la stessa dei termini aderire (dal latino) ed elica (dal greco)
Descrizione
Portamento: lianoso o prostrato. É l'unica rampicante indigena con crescita così vigorosa. Può salire fino a 20 m di altezza e oltre. Il tronco, che diventa legnoso nel tempo, in genere solo alla base, aderisce a supporti verticali di varia natura grazie a fitte e minuscole radici aeree avventizie che crescono solo da una parte del fusto e servono esclusivamente da sostegno. I rami giovani sono erbacei e pelosi (?). Quando non trova supporti tappezza il terreno. L'altezza allora non supera pochi decimetri.
Crescita e durata: la crescita è abbastanza rapida. Ogni anno sui tronche degli alberi riesce ad allungarsi di qualche metro. Sulla durata non abbiamo notizie, tuttavia per esperienza diretta, possiamo dire che vive sicuramente per vari decenni.
Corteccia:
Gemme:
Foglie: coriacee, sempreverdi, scure, lucide nella parte superiore, con nervature chiare, si presentano essenzialmente lanceolate sui rami fertili e palmate a 3 - 5 punte, con forme molto varie, sui rami sterili. Queste ad una osservazione superficiale possono talora apparire composte. I rami rampicanti in genere sono sterili mentre quelli che divergono dal sostegno sono fruttiferi. Il picciolo è più corto della foglia se in posizione elevata, mentre è molto più lungo se a terra.
Fiori: verde giallastro [verificare] a cinque petali appuntiti di aspetti insignificante. Sono riuniti in ombrelle isolate o raggruppate in grappoli. Lo stilo è circondato da un disco che secerne nettare. Si presentano a fine estate, da settembre a novembre [verificare] e sono impollinati dalle vespe. La fioritura dotata di abbondante nettare attira vespe, api e mosche in quantità.
Frutti: bacche ovoidi di 7-8 fino a 10 mm scure a grappoli, maturano in primavera. Hanno consistenza carnosa, sono gradite agli uccelli ma tossiche per l'uomo
Identificazione
Riconoscimento: inconfondibile al Caloggio anche se altrove (ma questo non è più vero - vedi punto seguente) esistono specie e varietà coltivate a scopo decorativo.
Specie simili:
esistono
diverse specie
e varietà coltivate a scopo decorativo.
Pensiamo che sia una varietà ornamentale, ma la sua precisa identificazione ci mette in diffcoltà. Si deve considerare che le specie di edera sono state riclassificate molto recentemente. Potrebbe trattarsi di Hedera algeriensis. Bisognerà però osservare i tricomi (pelucchi ?) sulle foglie nuove e magari i frutti e altro. Vedi foto a fondo pagina.
Distribuzione
Origine :
Habitat : luoghi con buona piovosità ombrosi, o di mezza ombra, su terreni mediamente humificati e dove non manchi l'acqua. Colonizza facilm,ente le radure nel bosco.
Presenza
- in Lombardia : spontanea in tutta Europa, tranne che nel nord, è presente in Lombardia, in genere fino a 800 m di quota.
- nel Parco delle Groane : molto comune ovunque
- al Caloggio : molto comune
Tipo corologico:
Utilizzi
Impieghi: la pianta trova ampio impego ornamentale per le sue foglie sempreverdi, capaci di nascondere manufatti, di creare barriere verdi e superfici tappezzate nelle zone ombrose
Commestibilità : tossica
Impieghi del legno : -
Interesse medicinale :
Interesse ecologico : le bacche sono cibo per uccelli e bruchi. Il fitto intreccio dell'edera sul terreno e sugli alberi, con foglie persistenti anche in inverno, fornisce riparo per tutto l'anno a piccoli uccelli e a tante altre fomre di vita. Nel bosco vecchio una cassetta nido appesa sul tronco di una robinia abbondantemente ricoperta di edera non è mai stata utilizzata per anni. La cosa costituisce iun fatto insolito. Si è ipotizzato che nell'edera si rifugiasse un rapace notturno, da cui gli altri uccellini si tenevano ben distanti.
Ciclo vegetativo stagionale
Osservazioni al Caloggio
Ge1 | Ge2 | Fe1 | Fe2 | Ma1 | Ma2 | Ap1 | Ap2 | Ma1 | Ma2 | Gi1 | Gi2 | Lu1 | Lu2 | Ag1 | Ag2 | Se1 | Se2 | Ot1 | Ot2 | No1 | No2 | Di1 | Di2 | |
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Foglie | ||||||||||||||||||||||||
Fiori | ||||||||||||||||||||||||
Frutti | ||||||||||||||||||||||||
Rica vuota | ||||||||||||||||||||||||
Fiori * | ||||||||||||||||||||||||
Frutti * |
* Secondo le
indicazioni di "Atlante della flora" di Luca Gariboldi edito dal Parco
delle Groane ed altri testi. Notevole la divergenza con le nostre osservazioni per la maturazione dei frutti (verificare)
Immagini
Nel bosco nuovo l'edera avvolge molti tronchi. In inverno (gennaio
2009) risalta il verde delle sue foglie.
L'edera
non sottrae nutrimeno agli alberi, ma può togliere luce alla chioma e
appesantirla con rischio in caso di neve o bufera.
Sottobosco ricoperto d'edera, con qualche piccolo acero. Le
foglie cadute sono di farnia e d'acero campestre.
Foglia lobata di ramo sterile
Una foglia dalla forma poco canonica con lobatura appena accennata
Infiorescenze . Le foglie dei rami fruttiferi non sono lobate
(settembre 2010).
Rami giovani con fitta pelosità
Fusto con numerose radici avventizie. Queste hanno
solo funzione di sostegno
Sebbene
l'edera ami l'ombra, i frutti più grossi e abbondanti appaiono
sui rami più alti o comunque soleggiati [verificare].
Notare le foglie non lobate(febbraio 2010)
Grappoli con bacche d'edera fotografati nella zona
delle risorgive, normalmente chiusa al pubblico, ad
ovest dell'oasi.
Un vecchio sambuco ricoperto di edera. Le
foglie lobate sono caratteristiche dei rami
sterili.
L'argine
del Cavo Litta che costeggia la via Caloggio è raramente
visitato dall'uomo. Siamo appena fuori dall'oasi.
Qui robinie ed edera creano un ammasso di vegetazione inestricabile (verificare).
Una specie diversa di edera presenta al Caloggio, forse H. algeriensis, in attesa
di un più attento controllo delle sue caratteristiche.
Notare
la dimensione insolita della foglia. Si tratterebbe in ogni
caso di una specia alloctona sfuggita da qualche coltivazione
ornamentale.
Links
10 - 1.080.000 - 0Flore generali
- http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=8068&st=0 - scheda completa con ricchissima iconografia
- http://www.actaplantarum.org/floraitaliae/viewtopic.php?t=8804- scheda completa con ricca iconografia
- http://www.actaplantarum.org/acta/albums1.php?id=660- altre foto
- http://luirig.altervista.org/flora/taxa/index1.php?scientific-name=hedera+helix+subsp.+helix
- http://luirig.altervista.org/flora/taxa/index1.php?scientific-name=hedera+helix
- http://www.piante-e-arbusti.it/edera.htm scheda sintetica
- http://scienzenatura.blog.tiscali.it/piante/hedera-helix/?doing_wp_cron scheda didattica sintetica
- http://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=10596
Flore locali
- http://www.fungoceva.it/erbe_ceb/edera.htm scheda semplice
- http://flora.provincia.modena.it/naviga_flora/apiales/hedera-helix-subsp-helix.aspx
- http://www.boschina.it/edera.php
Siti esteri
- http://www.hort.uconn.edu/plants/h/hedhel/hedhel1.html
- http://www.issg.org/database/species/impact_info.asp?si=469&fr=1&sts=&lang=ENL'edera vista come pianta invasiva - in inglese
- http://www.itis.gov/servlet/SingleRpt/SingleRpt?search_topic=TSN&search_value=29393- in inglese