SCHEDA SINTETICA

Altezza:  fino a 2 m

Portamento:  

Longevità:

 

FOTO

 

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Foglia

 

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Albero intero

 

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Corteccia

 

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Fiore

 

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Frutto

 

 

 

Ligustrum sinense

Ligustro cinese

Note

Al Caloggio il ligustro più diffuso appartiene a una o più specie specie esotiche, quasi sicuramente  Ligustrum sinense, presente nel Parco delle Groane (Gariboldi), senza tuttavia escludere che possa trattarsi di L. japonicum , L. ovalifolium o L. lucidum , specie ampiamente utilizzate nei giardini per siepi, alcune http://www.iewf.org/weedid/Ligustrum_sinense.htmnaturalizzate. 

Al momento ci riesce difficile confermare con certezza l'identificazione e pertanto approfondiremo la questione [sett 2012]. Per questo motivo le schede dedicate al L. vulgare e al L. sinense, che peraltro hanno caratteristiche molto simili, comprendono accenni alle altre specie e per larga parte si ripetono.  

La nostra impressione è che si dia scarsa importanza alla distinzione fra le varie specie di ligustro che vengono utilizzate piuttosto indifferentemente per giardinaggio, ma anche per opere di rinaturalizzazione. Non ci risulta che qualcuno si preoccupi di difendere la specie autoctona.

Il Ligustro comune ( Ligustrum vulgare ) è presente al Caloggio, seppure scarsamente rappresentato, come abbiamo potuto accertare anche recentemente [sett 2012].  Vedi scheda

Nella bella stagione il ligustro si nota poco. É durante l'inverno che, conservando le foglie verdi in parte o tutte, a secondo della specie, risalta fra il resto delle vegetazione spoglia. Un bel gruppo è nella zona dello stagnetto (sentiero 1) sia a nord del medesimo che a sud lungo il Nirone.

Da osservare e documentare

  • fiore
  • bacca
  • collocazione
  • ciclo vegetativo
  • capacità di riprodursi autonomamente
  • caratteri distintivi della varie specie
  • ...

Tassonomia e denominazioni

Classe: Dicotyledones Ordine: Scrophulariales Famiglia: Oleaceae Genere: Ligustrum Specie: Ligustrum sinense

Nomi alternativi : Ligustro della Cina

Etimologia

 

bDescrizione

Portamento : arbusto cespuglioso o alberello che arriva a una altezza di 2 - 3 (4) m.  

 

Crescita e durata : la crescita è molto rapida

 

Corteccia: liscia e di color bruno verdastro con lenticelle di 1 mm.

 

Gemme

 

Foglie: foglie caduche,opposte; nell'inverno persistono e cadono solo alla nuova foliazione per cui la painta può apparire sempreverde. La forma è leggermente differenziata (fenomeno di eterofillia). Le foglie basali sono di forma ellittica ovale lunghe 2 - 3 cm con picciolo di 2 cm. Le foglie apicali sono lanceolate e lunghe 4 - 7 cm.  La nervatura centrale è pronunciata e il margine è intero. 

Fiori: Infiorescenze a pannocchia con piccoli fiori bianchi a forma di imbuto, profumati con 4 petali.

 

Frutti: bacche blu violacee o blu scuro e opache con diametro inferiore a 1 cm che permangono sulla pianta. 

Identificazione

Riconoscimento e specie simili  

Il ligustro predominante al Caloggio ha le foglie leggermente più tondeggianti e più consistenti del vulgare ma non più grandi.  Non perde le foglie in inverno o almeno non le perde tutte. Non si può dire che ciò sia dovuto alla mitezza del clima perche per esempio l'inverno  2011/2012 ha avuto un perido freddissimo e molte foglie sono rimaste sulle piante. Inoltre è sicuramente naturalizzato. Questi elementi ci fanno propendere per l'identificazione con il  Ligustrum sinense .  

Distinzione fra L vulgare e L. sinense

Testo ispirato in modo molto libero a http://www.hsu.edu/

"Il Ligustrum vulgare è un arbusto o piccolo albero deciduo (può essere semi-sempreverde in climi più miti), nativo dell’Europa, dell’Asia occidentale e dell’Africa settentrionale.

Diverse presunte identificazioni di L. vulgare possono essere invece di L. sinense che è molto simile.

Il L.  vulgare può essere distinto da L. sinense per il suo fogliame generalmente glabro (a volte gli steli giovani possono essere leggermente pubescenti, ma le foglie sono glabre) e dai suoi frutti neri e brillanti (lucido).

Il L. sinense ha gli steli giovani generalmente pubescenti, spesso in modo denso (talvolta i gambi possono essere quasi glabri) e foglie pubescenti almeno lungo le venature mediane sulla pagina inferiore. Inoltre il L. sinense ha frutti blu o blu-viola e opaco (per niente brillante)".

 

Distribuzione

Origine : Il Ligustro cinese è, come dice il nome di origine cinese, ma anche tutte le altre specie citate sopra sono prevenienti dall'estemo oriente. 

Habitat : Pianta eliofila (amante della luce) e rustica cresce ai margini dei boschi. Dispone di radici estese  con rizomi che facilitano la propagazione e la colonizzazione di terreni acidi.  

Presenza: 

Tipo corologico: 

 

Utilizzi

Commestibilità : tossica

Impieghi del legno

Interesse medicinale :

Interesse ecologico :   

Ciclo vegetativo stagionale

Osservazioni al Caloggio

  Ge1 Ge2 Fe1 Fe2 Ma1 Ma2 Ap1 Ap2 Ma1 Ma2 Gi1 Gi2 Lu1 Lu2 Ag1 Ag2 Se1 Se2 Ot1 Ot2 No1 No2 Di1 Di2
Foglie                    
Fiori                    
Frutti                    
Rica vuota
Fiori *

* Secondo indicazioni bibliografiche

Immagini


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Una pianta con cartello sul sentiero lungo il Nirone (sent 2)
La determinazione di questa pianta è incerta.

 

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La medesima in inverno. La determinazione di questa pianta è incerta.

 

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Piantina di ligustro cresciuta spontaneamente lungo la via Caloggio. Per noi Ligustro cinese
Questa piantina ha superato un inverno freddo senza perdere le foglie che si sono solo arrossate. 

 

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Rametto con  foglie. Per noi Ligustro cinese

 

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Corteccia. La determinazione di questa pianta è incerta.

 

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Fusti alla base di un cespuglio nei pressi dello stagnetto. Per noi Ligustro cinese

 

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Infiorescenze a pannocchia con fiori bianchi a imbuto a 4 petali  (fine maggio 2011)

 

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Bacche immature (ottobre 2010). La determinazione di questa pianta è incerta.

 

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Bacche (novembre 2009). La determinazione di questa pianta è incerta.

 

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Cespuglio di ligustro in veste invernale presso lo stagnetto. Per noi Ligustro cinese

Links

5 - 88..000 - no

Flore italiane

Nota: il materiale in italiano sulla specie è scarsissimo

Flore locali

Flore straniere

Nota: il materiale in inglese è decisamente più ricco