SCHEDA SINTETICA

Altezza: 30 (40)  m

Portamento: grande albero a cupola

Longevità:  oltre 500 anni

 

FOTO

 

x Foglia

 

x 
Albero intero

 

a
Corteccia

 

a
Fiore

 

a
Frutto

 

 

Scheda botanica tipo corretta il 23 luglio 2012

Tilia platiphillos

Tiglio nostrano

Note

Nell'autunno 2011 sono state piantati alcuni esemplari di questa specie lungo il sentiero delle 7 cascate, poco a nord dell'ex orto, lungo il Nirone. Si tratta quindi di una specie introdotta recentemente.

La specie è autoctona e si ibrida facilmente con il T. cordata dando luogo al T. x europea ( Tiglio comune ). Il Parco, nel suo piano boschi, invita a piantare quest'ultimo oltre al T. cordata , ma stranamente non il T. platyphyllos . La cosa è abbastanza curiosa perché è questa presente nel Parco delle Grane assieme al  T. cordata

Essendo le piante al loro primo anno di vita [2011] attendiamo la conferma dell'attecchimento e poi lo sviluppo per completare nel tempo questa scheda.

Da osservare e documentare

  • foglia
    • pag. inf.
    • nervature
    • pelosità
  • peduncolo pelosità
  • fiore
  • ciclo vegetativo
  • ...

Tassonomia e denominazioni

Classe: Dicotyledones Ordine: Malvales Famiglia: Tiliaceae Genere: Tilia Specie: Tilia platyphyllos

 

Nomi alternativi T. europaea  

Etimologia:  Tilia da termine greco che vuol dire piuma, si riferisce all'ala (brattea) che correda le infruttescenze e che ne permette  la diffusione con il vento. Platyphyllos ancora dal greco significa: foglia larga. 

Descrizione

Portamento :  Grande albero che cresce normalmente fino a 20 m, eccezionalmente anche fino a 40. Raramente arbusto. Tronco dritto che può araggiungere i 2 m di diametro. Rami principali orizzontali e corti, secondari rivolti verso l'alto (verificare). Il portamento è a cupola alta e non molto larga. Non pollonifero.

 

Crescita e durata:  albero longevo che può vivere circa 250 anni. Alcuni esemplari supererebbero  i 500 anni (verificare)

 

Corteccia : Il tronco è pulito e senza bozzature né foglie. La scorza è grigia, sottile, inizialmente liscia poi rugosa e screpolata, meno solcata che nel T. cordata. I ramuli possono essere (o sono ?) pubescenti. 

 

Gemme

 

Foglie : decidue, ad inserzione alterna, semplici, cuoriformi, simmetriche (nel T. cordata sono asimmetriche) di 6 - 12 (15 )cm.  Le due pagine fogliari hanno colore verde chiaro, l'inferiore leggermente più chiara, in ogni caso non glauca (come nel T. cordata ), pubescente (a volte anche quella superiore è pubescente). Margine regolarmente seghettato. Nervature in rilievo, anche le terziarie, parallele fra loro. Picciolo pubescente di 4-6 cm.  

 

Fiori : infiorescenze pendule, a corimbi alati, formate da 1 - 6 fiori ( di solito 3)  ermafroditi, piccoli e banco giallastri, privi di staminoidi (?), molto profumati. L'infiorescenza è dotata di un'ala (brattea) di 8 cm. La fioritura avviene solitamente a giugno, prima degli altri tigli. 

 

Frutti : piccole noci (o capsule) di circa 1 cm densamente pelose, corrugate e con 5 costolature, riunite in infruttescenze a corimbi alati (pseudosamare).  

 

Identificazione

Riconoscimento : vedi T. cordata

 

Specie simili : vedi T. cordata

Il T. platiphillus conta tre sottospecie:


Esistono inoltre varietà ornamentali.

 

Distribuzione

Origine : Caucaso ed Europa centrale, inclusa Italia ad eccezione della Sardegna.

 

Habitat

 

Presenza

 

Tipo corologico: 

 

Utilizzi

Commestibilità

 

Impieghi del legno : come gli altri tigli il legno è chiaro, tenero e con fibra fine, particolarmente adatto a lavori di intaglio. Si usa per mobili, strumenti musicali e piccoli manufatti come zoccoli. Se ne ricava un ottimo carboncino per disegno. La corteccia fibrosa veniva usata per produrre cordami e stuoie grossolane, da qui deriva  l'aggettivo "tiglioso" per indicare fibroso, detto ad esempio per la carne poco tenera. 

 

Interesse medicinale : riconosciuto come pianta officinale anche dalla legislazione lombarda l'infuso di fiori avrebbe effetto calmante.

 

Interesse ecologico : utilizzato per scopi ornamentali, ha però il difetto di produrre melata durante il periodo estivo caldo. I fiori dei tigli sono melliferi e danno un miele pregiato e aromartico.

 

 

Ciclo vegetativo stagionale

La fioritura avviene dopo la comparsa delle foglie, prima della altre specie di tigli.

Osservazioni al Caloggio

  Ge1 Ge2 Fe1 Fe2 Ma1 Ma2 Ap1 Ap2 Ma1 Ma2 Gi1 Gi2 Lu1 Lu2 Ag1 Ag2 Se1 Se2 Ot1 Ot2 No1 No2 Di1 Di2
Foglie                        
Fiori                    
Frutti                    
Riga vuota
Fiori *

* Secondo indicazioni bibliografiche.

 

 

Immagini

x
Foglia

 

x
Alberello

 

x
Rametto

 

x
Alberello

 

x
Foglia

 

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