Betula pendula
Betulla bianca
NotePoche le betulle al Caloggio; si notano poco e non hanno nemmeno vita facile. Appartengono a una specie pioniera che richiede molta luce e nel bosco fitto tende a lasciare il posto ad altre essenze. Vegetano discretamente alcuni esemplari ben esposti sul lato sud della parte chiusa a ovest dell'oasi, presso la ex- vasca di espansione. Sui manuali si trovano descrizioni abbastanza divergenti: fatto curioso per per una pianta così comune, che invita ad una attenta osservazione sul campo, cosa per lo più ancora da fare al Caloggio. |
Da osservare e documentare :
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Tassonomia e denominazioni
Classe: Dicotyledones Ordine: Fagales Famiglia: Betulaceae Genere: Betula Specie: Betula pendula
Nomi alternativi : Betula alba o Betula alba var verrucosa sono nomi non più accettati, anche se si trovano su vari testi. In volgare anche Betulla verrucosa
Etimologia :
Descrizione
Portamento : albero dall'aspetto decorativo. Ha il tronco slanciato ma poco lineare, chioma rada, leggera, cilindrica ed espansa verso l'alto. Può raggiungere i 30 m di altezza. I rami principali sono ascendenti mentre i secondari sono esili e inclinati verso il basso. Sui rami giovani sono presenti numerose ghiandole resinifere biancastre [?]
Crescita e durata : la crescita è rapida, anche se al Caloggio nel fitto del bosco risulta piuttosto lenta. Raramente vive oltre il secolo. La pianta è comunque molto resitente nel suo ambiente ideale.
Corteccia : il colore bianco, con evidenti segni lineari orizzontali, ne rende immediato il riconoscimento. Nelle piante più vecchie il bianco lascia il posto al grigio, anche scuro, con fessurazioni verticali, a partire dalla base del tronco. La corteccia forma lamine sottili che si sfogliano e si arrotalano verticalmente.
Gemme:
Foglie: caduche, alterne, semplici, verdi chiaro a forma romboidale quasi triangolare, lunghe 4 - 7 cm con lati poco rotondeggianti (quasi dritti), picciolate, con margine seghettato grossolanemente e una una seconda dentatura fine (doppia). La punta è acuminata. Sulle nervature sul lato inferiore della foglia si trovano ciuffi di peli (?). In autunno le foglie ingialliscono.
Fiori: unisessuali con infiorescenze maschili ad amenti di 3-5 cm penduli, di colore bruno rossiccio, disposti a piccoli gruppi di 2 - 4 e presenti già in inverno. Le infiorescenze femminili, amenti simili a spighe picciolate, sono disposte a grappoli fino a 6, inizialmente misurano 1-2 cm, erette e verdi, si allungano fino a 2-3 cm diventando pendenti e marroni. Si schiudono (fioritura) prima della fogliazione a fine inverno, in genere ad aprile (verificare).
Frutti: infruttescenze a forma di pignette cilindriche pendenti con semi (piccole noci o nocule) alati (le ali sono larghe più del doppio del seme) inseriti in scaglie di forma tipica. Restano sulla pianta fino all'inverno. A maturazione cadono sia le scaglie (forma vagamante assomigliante a una colomba) che i semi, trasportati dal vento.
I semi sono molto numerosi ed attecchiscono facilmente.
Identificazione
Riconoscimento : si tratta di una pianta molto conosciuta e facilmente individuabile al Caloggio per la corteccia bianca.
Specie simili : una specie simile e non facile da distinguere (anche i manuali sono poco chiari sulle differenza dalla B. pandula ) è la Betula pubescens che ha la corteccia grigia (dato da verificare), solcata ma senza i segni orizzontali evidenti. I rami sono dritti (non pendenti) grossi e più radi delle B. pendula e i rametti sono pubescenti (questo sembra un carattere importante). Le foglie hanno una forma più cuoriforme (base arrotondata) e dentatura semplice (non doppia) e più regolare. Le ali del frutto sono più strette (meno del doppio del seme) ed anche le scaglie sono diverse (ali tondeggianti). La B. pubescens , tanto per aumentare la confusione, è stata chimata anche Betula alba (nome non più accettato anche in questo caso) .
Al Caloggio non è presente per cui non si pone il problema di distinguerle. Poiché le due specie formano degli ibridi con caratteristiche intermedie non è da escludere che questi si possano rinvenire al Caloggio. La checklist di Gariboldi non include la B. pubescens al Parco delle Groane. Pertanto la presenza di ibridi è al momento solo una ipotesi da verificare.
Distribuzione
Origine : Diffusa in quasi tutta Europa. Nei paesi scandinavi cosituisce assieme al Pino silvestre boschi di grande estensione.
Habitat : Si tratta di una pianta pioniera. Colonizza terreni aperti, anche aridi e sabbiosi, preferibilmente acidi.
Presenza:
- in Lombardia : comune sulle Alpi ma anche in pianura dove spesso è piantata.
- nel Parco delle Groane : si tratta di una pianta abbastanza tipica che tende a colonizzare le brughiere. É molto comune. Stranamante non è inclusa nelle liste delle essenze impiantabili nel Piano Boschi del PRG.
- al Caloggio : qualche esemplare nel bosco. Poco Comune.
Tipo corologico:
Utilizzi
Commestibilità :
Impieghi del legno :
Interesse medicinale :
Interesse ecologico :
Ciclo vegetativo stagionale
Normalmente foglie e fiori
Osservazioni al Caloggio
Ge1 | Ge2 | Fe1 | Fe2 | Ma1 | Ma2 | Ap1 | Ap2 | Ma1 | Ma2 | Gi1 | Gi2 | Lu1 | Lu2 | Ag1 | Ag2 | Se1 | Se2 | Ot1 | Ot2 | No1 | No2 | Di1 | Di2 | |
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Foglie | ||||||||||||||||||||||||
Fiori | ||||||||||||||||||||||||
Frutti | ||||||||||||||||||||||||
Rica vuota | ||||||||||||||||||||||||
Fiori * |
* Secondo le indicazioni di "Atlante della flora" di Luca Gariboldi edito dal Parco delle Groane
Immagini
Links
10 - 710.000 - 14Siti italiani
- http://www.actaplantarum.org/floraitaliae/viewtopic.php?t=16585 acheda completa, approfondita e con abbondante iconografia
- http://www.piante-e-arbusti.it/betulla.htm
- http://luirig.altervista.org/flora/taxa/index1.php?scientific-name=betula+pendula
- http://www.agraria.org/coltivazioniforestali/betullabianca.htm
-
http://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=45479
Flore locali
- http://www.fungoceva.it/alberi/betulla.htm
- http://www.parconord.milano.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2415&Itemid=136
- http://flora.provincia.modena.it/naviga_flora/fagales/betula-pendula-roth.aspx
- http://www.scalve.it/legni/013.htm
- http://www.associazionemicologicamantova.com/index.php?option=com_content&view=article&id=30&Itemid=42
- http://www.parchilagomaggiore.it/news/MP26_4.htm
Siti didattici
- http://www.boschina.it/betulla.php
- http://scienzenatura.blog.tiscali.it/piante/betula-pendula/?doing_wp_cron
- http://share.dschola.it/itcpascal-giaveno/progetti/Quota1000/files/betula_pendula.htm
- http://www.actaplantarum.org/floraitaliae/viewtopic.php?t=32887 la stessa pianta nelle 4 stagioni